Arte e cultura a San Benedetto per il mese della donna alle iniziative prendono il via sabato 4 marzo con l’inaugurazione della mostra antropocene 2.0 di Cesare Iezzi allestita presso la palazzina Azzurra che sarà aperta dal mercoledì alla domenica.

Domenica 5 marzo appuntamento con sport in rosa con partenza dal parcheggio di Decathlon in via Pasubio con attività di nordic walkinge, fitwalking con passeggiata botanico naturalistica guidata nella riserva naturale della sentina a cura della “Cooperativa Sociale La Soluzione”.

Sempre domenica 5 marzo aprirà i battenti al Museo del mare la mostra “Element di Marisa Korzeniecki”, mentre il 8 marzo nella sala convegni del Museo del mare, si terrà l’incontro prime donne le sanbenedettesi nella storia importanti gli appuntamenti del 9/16/ 23 e 30 marzo con il corso gratuito di autodifesa per le donne che si terranno in quei giorni dalle 19:30 alle 20:30, nella palestra della scuola Miscia, ad organizzarle dall’Unione Sportiva ACLI Marche,

Marzo è donna una serie di eventi di avvenimenti di situazioni che l’amministrazione comunale promuove nel corso del mese di marzo che tradizionalmente ormai non solo nella giornata dell’8 è legato alla figura femminile, avvenimenti che eventi situazioni che sono state messe a punto dal tavolo delle pari opportunità che il servizio che io presto ha messo a punto dall'inizio di questa amministrazione al momento in cui si è insediato questa amministrazione

La concentrazione anche e soprattutto sul contrasto alla violenza di genere con il comune in collaborazione con enti associazioni e forze dell’ordine in prima linea nelle attività di sensibilizzazione nei confronti di questa problematica

Oltre a questo abbiamo pensato di poter dare un servizio importante un servizio che è costituito da una rete di numeri utili a cui tutte le donne possono rivolgersi per avere assistenza aiuto consiglio. questa rete è formata da consultorio familiare i Servizi Sociali del comune, la Croce Rossa, le avvocate, polizia di stato, il centro antiviolenza alle suore oblate, tutte quelle enti associazioni deputate a prestare servizio e aiuto, in caso, non solo di violenza di genere ma anche violenza psicologica, stalking, mobbing e altre questioni che e possono interessare la figura femminile le donne nel nostro territorio.

Fonte - La nuova Riviera
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